"A Palermo si affronteranno il secondo miglior attacco del campionato, il loro, e la miglior difesa, quella della Samp: gli stimoli non ci mancano mai in queste occasioni. Nelle partite importanti abbiamo sempre fatto bene".
Domenico Di Carlo ha fiducia nei suoi ragazzi, fiducia che sembra avere ritrovato tutto l'ambiente blucerchiato: "In realtà questa non è mai mancata, la squadra ha sempre fatto di tutto per soddisfare i tifosi - spiega Di Carlo - ed anche il Presidente ci trasmette sempre grande fiducia e grandi motivazioni. Per due mesi si è parlato più di questioni esterne che di calcio giocato, oggi invece c'è più serenità. Finalmente la nostra strada è in pianura".
Il tecnico blucerchiato ha la ricetta giusta per affrontare al meglio il Palermo: "Andremo in Sicilia con maggiore convinzione e cattiveria agonistica, dovremo essere ordinati per non subire il loro possesso palla - continua Di Carlo - Gli attaccanti rosanero si muovono molto per sfruttare gli inserimenti dei centrocampisti: così facendo sulle fasce pagano qualcosa, e noi dovremo metterli in difficoltà".
Su chi potrà essere decisivo nella sfida del "Barbera", Di Carlo non ha dubbi: "Pazzini, sicuramente. Ha avuto un periodo grigio, ma quando ha ritrovato la forma sono arrivati anche i gol. Ho fiducia in tutti i ragazzi perchè hanno lavorato bene, 25 giorni senza giocare dopo Brescia ci han lasciato un gran voglia di ripartire".
Sul fronte infortunati, Di Carlo ritrova Gastaldello: "Daniele ci sarà, si era fermato solo per precauzione, così come Ziegler, mentre domani valuteremo Da Costa. A parte Semioli, Cacciatore e Padalino gli altri stanno tutti bene. Poli? L'anno scorso ha fatto un campionato importante - conclude il tecnico -, come stanno facendo adesso Tissone e Palombo. Senza dimenticare Dessena, tutti avranno spazio per mettersi in mostra".
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