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Si prevedeva un derby infuocato tra Rapallo e Imperia nel campionato a1 femminile di pallanuoto, e cosi è stato.

Ieri alla Giuva Baldini di Camogli si è svolto l’anticipo della seconda giornata del campionato dove il Rapallo porta a casa solo un punto, ma prezioso.

Una partita caratterizzata da troppi errori, in attacco e in difesa per la squadra di Sinatra, ma caratterizzata anche da un arbitraggio un po’ troppo fiscale, e con la presenza di troppi errori.

Questo dimostra sempre di più che il secondo arbitro è fondamentale, soprattutto in una partita come quella vista ieri, dove falli in ripartenza, strappi, espulsioni semplici invece che rigori, visti una volta, e all’azione dopo no. Un solo arbitro non riuscirà mai a vedere tutto, soprattutto con il ritmo di gioco visto in acqua ieri.

Ma veniamo alla partita, dove il Rapallo parte subito bene con un gol di Abbate. Dopo venti secondi il portierone della nazionale Elena Gigli, procura un rigore su un’uscita. Forse era sicura di pararlo, infatti sul tiro dai cinque metri di Emmolo, la stessa Gigli para mantenendo cosi il risultato  dell 1 a 0 per la squadra di casa.

Segna Bianconi e il Rapallo raddoppia, 2 a 0. Ma l’azione dopo, su tiro di rigore, il primo di una lunga serie ( ben sei a favore ), l’Imperia accorcia con Risivi.

E’ di nuovo Bianconi che su tiro di rigore sigla il 3 a 1, ma trenta secondi dopo Emmolo sigla il secondo gol per le ospiti portando il parziale del primo tempo sul 3 a 2.

Finisce il primo tempo, no, c’è ancora spazio per un’ altro rigore a favore dell’ Imperia, ma il portierone Gigli para il tiro a Emmolo.

Il secondo parziale è più tranquillo, nessun rigore a favore di nessuno, prima il pareggio di Emmolo in superiorità numerica poi il vantaggio del Rapallo con Queirolo sempre in superiorità numerica, con una parziale di secondo tempo di 4 a 3 per la squadra di casa.

La terza frazione incomincia con il primo fallo grave di Abbate, ed è di nuovo rigore, ma ancora una volta Elena Gigli si dimostra sempre più para rigori, neutralizzando questa volta il tiro a Stieber, sua ex compagna alla Fiorentina.

Altro rigore, ma questa volta a favore dell’ Imperia, causato da Maggi, ed Emmolo questa volta segna e fissa il punteggio finale del terzo tempo sul 4 a 4.

Inizia la quarta frazione, dove Bianconi ha la palla in mano per il nuovo vantaggio, ma su tiro di rigore, causato da Pomeri, le scivola il pallone, pertanto rigore annullato e palla all’Imperia.

Ne approfittano psicologicamente le ospiti, dove prima con Gorlero, e poi con Pomeri su tiro di rigore, ( il sesto a favore dell’ Imperia) portano il risultato sul 4 a 6, e l’Imperia si porta per la prima volta in partita in vantaggio, di ben due gol e di ben 6 rigori a favore contro 3.

Ancora una volta si sottolinea il fatto che un solo arbitro non basta.

Ma il Rapallo si fa di nuovo sotto, dove prima con Queirolo, su tiro di rigore, ( il terzo per il Rapallo ), accorcia, 5 a 6, e poi con una bella controfuga Frassinetti sigla il pareggio del 6 a 6.

Il Rapallo non demorde e si riporta in vantaggio con un bel gol di Abbate, ma a un minuto dalla fine della partita, Russo pareggia in superiorità numerica.

Termina cosi il derby in parità per 7 a 7.

 

La partita : Rapallo Nuoto - Mediterranea Imperia 7-7


Rapallo Nuoto:

Gigli, Abbate 2, Frassinetti 1, Cotti, Queirolo 2 (1 rig.), Cordaro, D'Amico, S. Criscuolo, De Benigno, Gyore, Bianconi 2 (1 rig.), Maggi, Stasi.

All. Sinatra.


Mediterranea Imperia:

Giulia Gorlero, Amoretti, Borriello, Gloria Gorlero 1, Stieber, Emmolo 3 (1 rig.), Maggio, Russo 1, Risivi 1 (rig.), Bencardino, Drocco, Pomeri 1 (rig.), Solaini.

All. Capanna.


Arbitro: Collantoni.


Note: parziali 3-2, 1-1, 0-1, 3-3. Uscite per limite di falli Bianconi (Rapallo), Risivi (Imperia) e Drocco (Imperia) nel quarto tempo. Gigli (R) ha parato 3 rigori: due a Emmolo nel primo tempo e uno a Stieber nel terzo. Annullato un rigore a Bianconi (R) per esecuzione irregolare nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Rapallo 3/10, Mediterranea 3/8. Spettatori 200 circa.