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Marcello Bernardi, una cintura nera per insegnare a vivere

I suoi libri sono stati una sorta di "bussola pedagogica" per intere generazioni di genitori. Il suo libro più famoso è forse "Il nuovo bambino", uscito per la prima volta nel 1972, ristampato e aggiornato più volte, bestseller da un milione e mezzo di copie. Alla base del suo essere pediatra c'era un profondo amore per la vita ed un profondo rispetto per l'uomo. Parliamo, ovviamente, di Marcello Bernardi, noto medico, pedagogista e scrittore, guru della pediatria italiana, ma anche grande sportivo e judoista eccezionale, scomparso nel 2001.

La figura indimenticabile di Bernardi verrà ricordata venerdì 21 gennaio, a Genova, con un evento unico nel suo genere, organizzato dall'Area Discipline orientali Uisp Liguria, Comitato Uisp Genova e da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura: l'incontro "Marcello Bernardi, una cintura nera per insegnare a vivere". Un pomeriggio che partirà, alle 14,30, dalla splendido scenario della Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale dove, su un grande tatami montato per l'occasione, oltre cento giovanissimi judoka uispini si esibiranno sotto l'attenta guida del noto Maestro Cesare Barioli, che da sessant'anni si occupa di judo ed educazione e per 29 anni è stato proprio il maestro di Marcello Bernardi (autore di "Marcello Bernardi e il judo - Il giorno dell'utopia"). Due ore più tardi, a partire dalle 16,30, ci si sposterà nella vicina sala del Minor Consiglio, ove si potrà assistere alle lectio magistralis su "Libertà e responsabilità" tenuta dai professori Franco Frabboni (insegnante di pedagogia all'Università di Bologna, dove è stato preside della Facoltà di Scienze della formazione e presidente dell'Irre Emilia Romagna) e Fulvio Scaparro (psicoterapeuta e scrittore, che ha insegnato psicopedagogia e psicologia all'Università di Milano).

L'evento è organizzato nell'ambito del ciclo di incontri "Parlare di scuola", riflessioni su temi di attualità, un'occasione di dialogo e confronto, promosso da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura.