Nuovi successi per il Master Sanremo, formazione di Calcio Tavolo (l’evoluzione del Subbuteo), questa volta al torneo ‘Super 9’ di Ferrara. Una buon risultato nel torneo a squadre del sabato, ha visto altrettanti successi in quello individuale della domenica. Il tutto a due settimane dal girone di andata del campionato di Serie B, che si giocherà a Chianciano Terme il 19 e 20 febbraio prossimi. Nel torneo a squadre i matuziani si sono presentati con soli 4 giocatori, a causa del forfait forzato di Claudio Dogali, a letto con la febbre. Ma chi ha giocato ha dato il massimo (Gianfranco Calonico, Carlo Alessi, Gianfranco Mastrantuono e Andrea Lampugnani), raccogliendo un’ottima semifinale, persa solo al cospetto dei campioni d’Italia del Perugia. Nel girone di qualificazione il Master Sanremo ha inanellato 3 vittorie su 3, con qualche difficoltà solo contro Biella (match finito 2-1), battendo facilmente Cremona e Vicenza. Ai quarti di finale il Master si trova di fronte il forte Cagliari, ma si impone grazie alle nette vittorie parziali di Mastrantuono e Calonico. In semifinale non c’è nulla dare contro i fortissimi perugini, ma rimane comunque un ottimo risultato in un torneo che vedeva 19 squadre ai nastri di partenza.
La domenica ha visto la nuova conferma di Carlo Alessi che, nel torneo ‘Veteran’, dopo aver ‘bissato’ la vittoria nel Super 9 di Milano, ha fatto altrettanto a Ferrara. Vittoria lo scorso anno e vittoria anche nel 2011, con un filotto di 5 vittorie. Nello stesso torneo eliminazione sfortunata per Gianfranco Mastrantuono: dopo un sabato su altissimi livelli, è stato protagonista di un ‘errore di percorso’ e non ha raggiunto l’obiettivo che si era prefissato. Ottima prestazione, nel torneo ‘Open’, anche per Gianfranco Calonico che, dopo aver eliminatori fior di giocatori, si è dovuto inchinare solo ad uno dei migliori giocatori italiani, Saverio Bari, impostosi con il minimo scarto (2-1). Andrea Lampugnani è arrivato ai sedicesimi di finale e solo un coriaceo avversario (Balboni, Ferrara) lo ha battuto ai supplementari (3-4).
IL COMMENTO
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