Cronaca

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"Onesto, incorruttibile, coraggioso, giusto, leale". Sono gli aggettivi riportati su un manifesto anonimo, affisso ieri per le strade di Sanremo, e riferiti al presidente del Tribunale di Imperia, Gianfranco Boccalatte, recentemente indagato con l'accusa di corruzione in atti giudiziari per presunti favori a criminali legati alla malavita organizzata. Il manifesto, realizzato da un gruppo di sostenitori del magistrato - che ha regolarmente pagato l'affisione, ma che non ha voluto firmarsi - riporta l'immagine di una mano con al centro il viso stilizzato del giudice. Poco più in alto il nome del giudice, con gli aggettivi che fanno da contorno. In fondo la scritta, a inchiostro rosso, "Con stima, sincerità e affetto per il miglior presidente che Sanremo abbia mai avuto". Boccalatte, infatti, prima di assumere lo stesso incarico a Imperia, aveva presieduto il tribunale di Sanremo. Nella vicenda è coinvolto anche il suo autista, Giuseppe Fasolo, arrestato e attualmente in carcere a Torino.