Cronaca

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Otto anni di reclusione: questa la condanna inflitta a Felice Machì accusato di rapina in una banca di Pegli e tentata rapina in via Milano, a Genova, compiute nell’estate del 2009 a distanza di tre giorni l’una dall’altra. Il 14 agosto l'imputato entrò in azione con un complice nell’istituto di credito di via Milano, ma per qualche intoppo i due dovettero rinunciare al “colpo”. Tre giorni più tardi invece, a Pegli, coperti da barba finta e berretto, i due complici entrarono in banca dopo che i clienti si erano allontanati e, armati di cutter, minacciarono il cassiere e si fecero consegnare l’incasso di circa 10.000 euro. In seguito alle indagini della squadra mobile, entrambi furono arrestati. Il complice fu processato e condannato con rito abbreviato mentre Machì, assistito dagli avvocati Silena Marocco e Gianstefano Torrigino, è stato processato dai giudici del tribunale penale.