Cronaca

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"Qualcuno lo vuole fermare". Così il sindaco Marta Vincenzi sul congedo anticipato del prefetto di Genova Francesco Antonio Musolino. Una tesi portata avanti anche dal viminale. La vicenda del “bagno d’oro”, la costosa ristrutturazione dei servizi della prefettura hanno creato forti polemiche proprio nel momento in cui stava cercando di metter fuori gioco le mafie dagli appalti in città. Un colpo basso alla sua immagine? "Io credo di sì", rilancia Roberta Pinotti del Pd. "E' un vero peccato. avere un prefetto come lui è un pregio e mi dispiace se dovrà scegliere di andare a ricoprire l'incarico nell'agenzia dei beni confiscati - dice - Capisco che la sua posizione verrebbe valorizzata, ma Genova perderebbe una persona di grande valore capace di combattere la mafia".