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Lascia? No, raddoppia. Come affermato nella lettera di Edoardo, la famiglia Garrone non ha alcuna intenzione  di disimpegnarsi dalla Sampdoria e la conferma arriva  ora da una notizia che riveliamo in esclusiva: sulle  nuove maglie della Samp per la stagione 2011-2012  comparira’ il marchio del nuovo sponsor TotalErg, il  doppio marchio che sta gradatamente sostituendo  quello tradizionale dell’azienda fondata dal padre del  presidente Riccardo Garrone. Ecco in anteprima assoluta  i bozzetti della nuova divisa, sempre firmata Kappa e da  cui spariscono tra l’altro gli inserti bianchi che non  sono stati apprezzati dai tifosi blucerchiati. Cambia  anche la terza maglia, con il ritorno della rossocerchiata, colore della nuova compagnia  TotalErg, al posto di quella blu navy. Un segnale  importante del fatto che la societa’ di Corte  Lambruschini sta lavorando per il futuro, con la  speranza che questa disgraziata stagione possa andare presto in archivio con la salvezza e la permanenza in  serie A. Ma la nuova maglia e il parzialmente nuovo
sponsor non sono le uniche novita’ in arrivo per la  Sampdoria, che si accinge anche a modificare il proprio organigramma, sempre nel segno della famiglia Garrone  ma con Riccardo, che dovrebbe diventare presidente  onorario lasciando la carica effettiva di numero uno al  figlio Edoardo, accanto al quale tornera’ ad agire un  direttore generale di estrazione calcistica, con Walter Sabatini in pole position mentre il commercialista  Antonio Guastoni sovraintedera’ solo alla parte  finanziaria, testimonianza ulteriore che la societa’ sta  facendo tesoro attraverso fatti concreti degli errori  commessi negli ultimi mesi.  Il futuro e’ cominciato,  insomma, anche se tutti sono consapevoli che bisogna  ancora conquistarselo sul campo nelle prossime nove  partite di campionato. Ma il rilancio dell’impegno da parte della famiglia Garrone, che per otto stagioni ha  garantito continuita’ e risultati, e’ gia’ una solida assicurazione per la Sampdoria e i suoi straordinari tifosi (Maurizio Michieli).