"Speriamo che si svolga tutto rapidamente, in maniera giusta ed equa, col rispetto e la salvezza di tanta povera gente che in questo momento è sotto gravi difficoltà e sventure":sono le parole con cui oggi il presidente della Cei, cardinale Bagnasco ha commentato l'inizio dei bombardamenti in Libia. Le ha pronunciate nel corso della visita pastorale effettuata questa mattina nella chiesa di N.S. del Rimedio di Piazza Alimonda, la piazza nella quale il 20 luglio del 2001 fu ucciso Carlo Giuliani. L'incontro, si apprende in Curia, benché si tenga nel
decennale del G8 genovese, ha comunque un carattere strettamente pastorale e ecclesiale. Bagnasco ha anche invitato a pregare per la salvezza del popolo libico.
IL COMMENTO
Skymetro, funivia, tunnel…Ma se vince il Pd cosa fa?
La Genova che si spegne e quella che si accende