Cronaca

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Fissato in data 15 giugno il processo con rito immediato per il polcco 28enne, che, lo scorso settembre colpì la figlioletta di tre anni con un forchettone, che rimase ferita in modo grave all'addome, ma fu salvata dai medici del Gaslini. La decisione è del gip Adriana Petri che ha accolto la richiesta del pm Cristina Camaiori. Non è da escludere che il difensore, Paolo Lavagnino, chieda il rito abbreviato. Le accuse nei suoi confronti sono rimaste immutate: tentato omicidio aggravato dall'aver commesso il fatto per motivi futili e agito con crudeltà. L'uomo è pure accusato di resistenza a pubblico ufficiale nei confronti di alcuni poliziotti, di lesioni ai danni di uno di loro e di danneggiamento aggravato di una vettura della polizia. Il pm gli ha ora contestato anche il danneggiamento aggravato dell'ambulanza sulla quale era stata caricata la sua bambina. L'uomo che pare avesse bevuto molto, aggredì la figlia in casa dopo aver litigato al telefono con la compagna.