Si tratta del risarcimento più elevato mai disposto in Italia per quanto riguarda il contenzioso sui contratti a termine della scuola, la cui illegittimità è stata ribadita oggi dai giudici. Il Tribunale del Lavoro di Genova ha condannato il Ministero dell'Istruzione a risarcire, con circa 500 mila euro, 15 lavoratori precari della scuola che avevano fatto ricorso attraverso la Uil per la loro mancata stabilizzazione. Ad ogni lavoratore è stato riconosciuto un risarcimento del danno di circa 30 mila euro, pari a 15 mensilità. Intanto in Liguria 450 dei 1.500 lavoratori precari del comparto si sono già rivolti alla Uil Scuola per presentare gratuitamente un ricorso al Tribunale del Lavoro contro la mancata immissione in ruolo. "Per fare ricorso c'è ancora tempo fino al 31 dicembre - ha spiegato - Corrado Artale, segretario generale Uil Scuola della Liguria -. L'unico requisito necessario è essere precari da almeno 3 anni".
Cronaca
Scuola, precari: Ministero condannato a risarcimento record
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