Cronaca

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Era stata sorpresa a rubare in un grande magazzino e, alla polizia che l'aveva fermata aveva fornito l'identità di sua amica che è stata condannata in contumacia a due mesi di reclusione, con tanto di multe e spese processuali da pagare. La 34enne savonese si è accorta dell'errore e del furto d'identità solo quando ha ricevuto a casa una cartella esattoriale. E' scattata così la denuncia ai carabinieri, che riusciti a rintracciare la vera ladra una genovese di 32 anni, denunciata a piede libero dai carabinieri per il reato di false attestazioni. Rischia una condanna fino a due anni di reclusione.