Cronaca

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Spetterà alla Protezione civile rispondere domani, durante la  riunione tecnica che si svolgerà  Roma, alle domande e gli interrogativi sollevati oggi dal Comune di Genova e da quelli della Provincia intervenuti in un incontro che si è svolto stamani sul piano di emergenza profughi. Al vertice erano presenti l'assessore regionale all'Immigrazione, Enrico Vesco, la vicepresidente della Provincia di Genova Marina Dondero e il segretario dell'ANCI Liguria, Pierluigi Vinai, oltre che dei rappresentanti dei Comuni dell'area metropolitana. Durante l'incontro è emersa la volontà da parte del Comune di Genova di accogliere 50 profughi nell'immediato e ulteriori 300 in strutture che però hanno bisogno di interventi adeguati per la loro messa a norma. La discussione tra i Comuni, verte infatti su questo punto, ovvero sul denaro che il governo dovrebbe stanziare per i lavori alle strutture. Lo stesso segretario dell'ANCI, Pierluigi Vinai ha ribadito la necessità di "sollecitare un'ordinanza della Protezione civile in modo da sgravare i comuni da ogni tipo di pratica amministrativa e burocratica e consentire interventi immediati".