Cronaca

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Si chiama Giacomo Di Capua, e' consigliere comunale alla Spezia, ma soprattutto e' il braccio destro di Mauro Mantovani, sottosegretario alle infrastrutture e coordinatore del pdl in Lombardia. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, sarebbe uno degli indagati per i manifesti con la scritta "via le BR dalla procura" giudicati ignobili dal Presidente Napolitano. Di Capua - contattato telefonicamente da Primocanale si limita a dire di "aver appreso la notizia dal Corriere", ma fa intendere di non essere estraneo alla diffusione di quei manifesti: "Ne parlero' con il magistrato, ora non posso dire altro" afferma. Poche presenze in Consiglio Comunale alla Spezia, il trentenne Di Capua - poco dopo l'elezione nelle file di Forza Italia nel 2007 - si e' trasferito a Milano dove in poco tempo ha fatto una importante carriera politica, fino alla nomina di capo della segreteria del sottosegretario alle infrastrutture e numero uno del PDL lombardo. Che sia lui, il giovane rampante del centro destra spezzino, l'ideatore dei manifesti-choc? Di questo si occuperanno i magistrati.