Cronaca

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Aveva chiesto allo Stato un anno di asilo in più per sua figlia, affetta da una cerebropatia perinatale che ne ha compromesso lo sviluppo cognitivo e motorio, ma una mamma sarzanese ha visto respingere questa richiesta.  Il sindaco di Sarzana Massimo Caleo, tramite l'ufficio legale del Comune, ha deciso così di scrivere a sua volta al Ministero dell'Istruzione presentando ufficialmente istanza di prosecuzione di frequenza della scuola materna per la bambina. "Non è possibile - scrive il sindaco di Sarzana - che la legge e la burocrazia siano così sorde di fronte all'appello di una madre e della sua bambina che chiedono solo di poter sopportare al meglio delle loro capacità e possibilità un fardello tanto pesante che lo Stato ha il dovere di alleggerire contribuendo, in casi particolari come quello in questione, a prevedere eccezioni o deroghe alla norma che impone l'obbligo scolastico anche ai soggetti diversamente abili al compimento dei sei anni di età".