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Il gip del tribunale di Cremona ha revocato gli arresti domiciliari a Francesco Giannone, commercialista di Bologna, e a Massimo Erodiani, titolare di agenzie di scommesse di Pescara, indagati nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. I due tornano in liberta' grazie alla collaborazione prestata alla magistratura. Francesco Giannone e' accusato di far parte del gruppo dei bolognesi, mentre Erodiani e' ritenuto un componente dell'organizzazione che per il pm avrebbe truccato le gare.