"Una sfida da accettare": così il commissario Udc e assessore regionale ai Lavori Pubblici Giovanni Boitano ha definito l'obbligo per i piccoli Comuni di associarsi al fine di esercitare alcune funzioni fondamentali. Interessati dalla norma, inserita tra le direttive riguardanti gli enti locali della manovra finanziaria, anche le numerose amministrazioni delle Liguria con meno di 5mila abitanti. "Per i Comuni si parla di un taglio complessivo tra Patto e vecchia manovra - ha detto Boitano - di ben 3,3 miliardi di euro, che finisce inevitabilmente per incidere sulle finanze dei piccoli Comuni, da sempre penalizzati". Per tutelare gli investimenti e assicurare i servizi da assicurare ai cittadini è dunque impellente, secondo l'assessore, l'esigenza di aprire un dibattito tra i Comuni che individui "le funzioni da esercitare in forma associata, un ruolo che prima della loro soppressione a causa dei tagli di risorse decisi dal Governo, doveva essere svolto dalle Comunità Montane".
IL COMMENTO
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