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Il Genoa prepara la sfida di Napoli guardando ancora al mercato. In entrata c'è già Cesare Bovo, in campo ieri a Pegli e che domenica sarà titolare stante l'infortunio di Dainelli. E questa mattina nuova seduta d'allenamento nella calura del Signorini.

Ma c'è anche da risolvere il problema legato al centravanti: al San Paolo nell'undici iniziale dovrebbe esserci Pratto, che ha segnato sia a Gijon che in Coppa Italia ma è chiaro che Preziosi sta tentando di chiudere, rapidamente per Alberto Gilardino.
Dopo le parole di Corvino che aveva detto "Non c'è nessuna offerta concreta", in serata il procuratore dell'attaccante Bozzo ha sottolineato: "Gilardino fa gola al Genoa e Corvino non l'ha nascosto. Con la Fiorentina il rapposto è ottimo e non c'è nessun attrito, quindi  valuteremo la situazione serenamente. Percentuali? E' inutile farne perchè il calcio è imprevedibile".

In realtà pare che a bloccare per il momento la trattativa, oltre alle pressioni della piazza toscana, sia il prezzo fissato dal Catania per Maxi Lopez, 9 milioni di euro, ritenuto troppo alto dalla Fiorentina in rapporto agli 11 che sarebbero incassati per Gilardino. E così rispunta l'ipotesi Borriello, ormai ai margini della Roma ma che si porta dietro il fardello di un contratto lungo ed un ingaggio molto alto.

 

Intanto l'Inter continua il pressing per avere subito Palacio e Kucka.

 

Infine è grande polemica per la retromarcia dell'Osservatorio sulla trasferta dei tifosi rossoblù a Napoli: supporters gemellati, via libera concesso a tutti e, ieri, la chiusura con partita riservata a soli possessori della Tessera del Tifoso. Un provvedimento che sta scatenando feroci polemiche in seno alla tifoseria genoana ma non solo.