Cronaca

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Dal primo settembre Antonio Ramenghi, uno dei maggiori neonatologi europei, è entrato a far parte della squadra dell'Istituto Gaslini di Genova ed è ora direttore dell'Unità operativa patologia neonatale. Ramenghi, 50 anni, ha iniziato la carriera di neonatologo all'Università di Chieti e si è distinto per le importanti ricerche condotte presso l'università di Leeds, in Gran Bretagna, dove per cinque anni ha studiato la maturazione morfologica dell'encefalo neonatale. Dal 2000 a oggi dirigente medico presso la Terapia intensiva neonatale della clinica Mangiagalli, è stato visiting professor presso il Children Hospital di Boston, l'Università di San Francisco e il Karolinska Hospital di Stoccolma. "Indubbiamente un grande acquisto per il Gaslini", commentano soddisfatti il direttore generale dell'Istituto, Paolo Petralia, e il direttore scientifico, Lorenzo Moretta.