Cronaca

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Dopo la riapertura dell'ambasciata italiana a Tripoli e la revoca delle misure restrittive dell’ONU che prevedevano il congelamento delle attività finanziarie di 28 entità libiche e dei 6 porti commerciali, la compagnia di navigazione Ignazio Messina ha ripreso i servizi di collegamento marittimo con la Libia. La nave Thebeland, partita lo scorso 3 settembre, è infatti attraccata a Benghazi dove ha sbarcato contenitori e auto e reimbarcato contenitori vuoti. Il gruppo armatoriale genovese sta inoltre programmando il ripristino del servizio regolare e diretto da Genova, Napoli e Marsiglia anche sui tradizionali porti di Tripoli, Misurata e El Khoms.