Cronaca

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Il Senatore Luigi Grillo, presidente della Commissione Infrastrutture, assicura che il prossimo passaggio alla Tv digitale in Liguria non comporterà alcun disagio per i cittadini liguri in quanto tutti avranno la possibilità di seguire i canali e i programmi che hanno scelto finora.
“Con la pubblicazione delle graduatorie delle emittenti locali che operano in Liguria e la successiva assegnazione delle frequenze - afferma - si è completata la prima fase del processo di digitalizzazione della nostra Regione. Le polemiche dei giorni scorsi, le preoccupazioni che avevano fatto dire a taluni che le TV locali avrebbero subito pesanti penalizzazioni nel passaggio al digitale sono rientrate. Possiamo ben dire quindi che gli uffici del Ministero e l’azione dell’Autority hanno creato una sinergia che ha prodotto in questa fase un risultato positivo. Sono state presentate 21 domande di assegnazione, delle quali 11 da intese/società consortili, composte da 2 fino a 4 emittenti ciascuna. La possibilità di costituire intese o consorzi, fornita dal bando ministeriale e colta da ben 29 emittenti, ha reso possibile ad un numero ben più elevato di 18 - corrispondente alle frequenze disponibili per l’emittenza locale - di svolgere il ruolo di operatore di rete in tecnica digitale a partire dal prossimo 10 ottobre, data di avvio per il passaggio al digitale in Liguria. Dai dati risultanti dalla graduatoria e da informazioni assunte presso il Ministero ben 38 emittenti, praticamente tutte le richiedenti, di diversa dimensione o copertura avranno la frequenza per trasmettere quanto meno nella stessa area coperta in cui il segnale  è stato diffuso in analogico. Una garanzia per il pluralismo dell’informazione locale assicurato,  ad ogni livello, in Liguria e nelle altre regioni già passate al digitale come risorsa fondamentale  a disposizione dell’utenza del territorio”.