Cronaca

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Un nuovo robusto muro d’argine a doppio strato, calcestruzzo e pannelli prefabbricati in cemento armato, al posto di quello distrutto dalla furia dello Scrivia durante l’alluvione che ha aperto nella carreggiata della provinciale 226 nel Comune di Savignone, entroterra genovese, un enorme squarcio di trentacinque metri. E’ questa la soluzione individuata dai tecnici della Provincia per ricostruire il tratto e riaprire al più presto un collegamento fondamentale per tutta la Valle Scrivia, le sue attività e i cittadini. “Tutti i tecnici e gli operatori stanno prodigandosi con il massimo impegno e se le condizioni del tempo ci permetteranno di lavorare con la stessa continuità di questi giorni contiamo di riaprire completamente la strada prima di Natale” ha detto l’assessore alla viabilità della provincia di Genova Piero Fossati.