Cronaca

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E' stato rilasciato a Genova, dopo oltre 19 ore trascorse nella caserma dei carabinieri di Forte San Giuliano, l'ecuadoriano interrogato per la morte della sua compagna, e del figlio di 14 anni. L'uomo, José Marco Ramirez, detto Pepito, 38anni, è un muratore e avrebbe potuto dimostrare che al momento del delitto lui era al lavoro in cantiere. "Sono innocente, lo giuro, sono innocente - ha ripetuto l'uomo lasciando la caserma -. Io lavoro, lavoro, lavoro, sono una brava persona". Ramirez ha riferito di essere rientrato a casa dopo il lavoro e di aver notato subito qualcosa di strano perché la porta d'ingresso, pur essendo chiusa, "non aveva i giri". "Sono entrato in casa e li ho visti. Erano per terra, tutti sporchi di sangue". "Bisogna trovare chi è capace di fare una cosa del genere a un bambino. Chi? Chi può aver fatto una cosa cosi"?. I carabinieri hanno confermato che l'uomo non è indagato.