Cronaca

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Oltre 250 mila genovesi rischiano di respirare polveri di amianto a causa dei lavori della Gronda autostradale di Ponente. Lo denuncia il ricorso al Tar del comitato 'No Gronda' presentato questa mattina a Genova nello studio dell'avvocato Daniele Granara. La prevista costruzione da parte di Società Autostrade della galleria autostradale, dal diametro di scavo più grande al mondo, secondo il comitato 'No Gronda' porterebbe in superficie "18 milioni di tonnellate di rocce potenzialmente amiantifere". "Un rischio di inquinamento atmosferico enorme per otto anni di lavori ipotizzati", denuncia il comitato, secondo cui "la zona più a rischio sarebbe il quartiere di Genova Bolzaneto, dove sono previsti un impianto e un'area di classificazione e stoccaggio delle rocce scavate". Il comitato 'No Gronda', ha quindi deciso di proseguire la sua battaglia davanti al Tar per impedire la costruzione dell'opera.