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di a.p.

LIGURIA - Un brusco calo delle temperature e l'inverno che bussa nuovamente alle porte dell'Europa, Liguria compresa. Dalle prime ore della serata di domenica la neve ha iniziato a cadere in val d'Aveto, valle Sturla e in diverse aree dell'entroterra. Arpal ha emesso un'allerta gialla per neve dalla mezzanotte fino alle ore 15 di oggi, lunedì 22 aprile, sulla zona D (Versanti Padani di Ponente), E (Versanti Padani di Levante) e interno di C (Levante). Si tratta delle aree interne del savonese, val Bormida, Valle Stura, Val Trebbia, Valle Scrivia e Val d'Aveto compreso anche tutto l'entroterra di Levante.

Nella notte la neve ha fatto la sua comparsa nelle vallate dell'interno: a Santo Stefano d'Aveto 14 cm, a Sesta Godano 10 cm, a Osiglia 8 cm, a Campo Ligure 5 cm, a Varese Ligure 3 cm.

Nella notte temperature minime sotto zero a Montegrosso Pian Latte (Im) -5,8 gradi; Osiglia (Sv) -3,5 gradi; Borzonasca (Ge) -3,4 gradi. Colonnina di mercurio più alta lungo la costa: a Genova Castellaccio 4,8 gradi; a Savona 7,2 gradi; a Sanremo 9,4; alla Spezia 7,3; a Lerici 3,7 gradi; a Framura 3,4 gradi. Per quanto riguarda il vento da Nord con forza di burrasca la raffica maggiore si è registrata a Fontana Fresca, sulle alture di Sori, con 68km/h.

Una parentesi invernale in piena primavera. E allora riecco sciarpe, maglioni e giacche pesanti anche in costa con le minime tra i 5-6 gradi e il freddo acuito dal vento da Nord con forza di burrasca. Massima attenzione dunque per chi si mette in viaggio. Nonostante l'obbligo di pneumatici o catena da neve a bordo sia terminato il 15 aprile le strade dell'entroterra ligure potrebbero trovarsi improvvisamente imbiancate, e scivolose. E secondo le previsioni i fiocchi di neve potrebbero interessare anche le tratte autostradali della A7 Genova-Milano, della A26 Genova-Gravellona Toce e della A6 Savona-Torino.

LE PREVISIONI:

LUNEDI’ 22 APRILE: Perturbato con precipitazioni più diffuse su Centro-Levante, tendenti a concentrarsi sui versanti padani dalla mattinata. Cumulate significative su BCE. Nevicate moderate su D (specie parte orientale), E e rilievi interni di C mediamente oltre 600-800 m e localmente a quote inferiori, nel corso della giornata quota neve in possibile calo fino a fondovalle su DE. Venti forti (50-60 km/h) e rafficati settentrionali, fino a burrasca (60- 70 km/h) su B e parte orientale di A. Disagio fisiologico per freddo su BDE, più localmente su AC. 

MARTEDI’ 23 APRILE: L'insistenza di una circolazione depressionaria sul Mediterraneo centrale con aria fredda in quota mantiene condizioni di instabilità. Residue precipitazioni nelle prime ore sui versanti padani, nevose anche a quote collinari, nelle ore centrali e pomeridiane possibili rovesci o temporali moderati più probabili sugli estremi della regione con quota neve intorno 1000 m, non si escludono locali grandinate. Venti localmente forti (40-50 km/h) dai quadranti settentrionali specie su B e parte orientale di A.