LA SPEZIA - “Il porto e la città della Spezia sono pronti”. Cosí il presidente dell’Autorità di sistema del Mar Ligure Orientale portuale Mario Sommariva parlando dell’arrivo previsto venerdì della Geo Barents, la nave della Ong Medici Senza Frontiere con a bordo 336 migranti. L’imbarcazione dovrebbe attraccare verso le 13.
Oggi all’ora di pranzo il vertice in prefettura. La nave umanitaria attraccherà al Molo Garibaldi, nella parte commerciale del porto e non a calata Artom come a gennaio. Poi, una volta terminate le operazioni di sbarco, i migranti saranno ospitati a Spezia Expò prima di essere smistati in altre regioni.
Mentre la prima volta tutte le operazioni erano avvenute nell’area del terminal crociere del porto spezzino, questa volta, come anticipato a Primocanale dall’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, questo potrebbe non accadere, o perlomeno essere in qualche modo intralciato dalla stagione turistica e soprattutto, crocieristica.
“Credo che non ci si possa tirare indietro a quella che è l’accoglienza. Come abbiamo fatto la prima volta a Spezia e le altre volte a Marina di Carrara faremo tutto quello che è possibile, senza interferenze con il traffico crocieristico”, ha aggiunto a margine della V edizione degli “Stati Generali della logistica del Nord Ovest” a Villa Lo Zerbino, nel cuore di Genova.
IL COMMENTO
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