Salasso dei trasporti a Pasqua: il volo Genova-Catania costa più di 400 euro

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Più di 400 euro per un volo di solo un'ora e quarantacinque minuti. È il prezzo del biglietto per volare da Genova a Catania nel weekend di Pasqua 2025 secondo il nuovo report di Assoutenti, che denuncia l'impennata dei costi di aerei, treni e pullman in occasione delle festività di Pasqua. 

Il costo è alto per quasi tutte le mete 

Dall'aeroporto Cristoforo Colombo non è solo Catania il problema. Pasqua a Budapest? Sono solo 585 euro. Un bel weekend romantico a Parigi? Altri 285 euro. Proviamo allora a Varsavia, dove andata e ritorno con uno scalo può arrivare a costare 200 euro. E per chi volesse invece tornare a casa in Sardegna? I biglietti per Cagliari partono da 341 euro.

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I prezzi lievitano in tutta Italia

Nel resto d'Italia le cose non vanno molto meglio. Imbarcandosi a Linate venerdì 18 aprile e tornando martedì 22 aprile, un biglietto per Brindisi costa oggi un minimo di 619 euro, più di un volo di andata e ritorno per New York nelle stesse date (da 571 euro con uno scalo). Servono poi almeno 518 euro per volare da Linate a Catania e ritorno, 499 euro per Palermo, 460 euro per Cagliari. 

E non va meglio per chi prenderà il treno

Non va meglio a chi sta acquistando in questi giorni un biglietto del treno: si sfiorano 340 euro per andare da Genova a Lecce, 320 euro da Milano a Lecce, 311 euro da Torino a Lecce, 310 euro da Milano a Salerno. Per la tratta Milano-Reggio Calabria la spesa va da 104,4 (scegliendo collegamenti lenti) a 345 euro per quelli più veloci. Partendo invece da Torino (solo andata), si spende da un minimo di 195 euro, se si scelgono orari scomodi e soluzioni con lunghi tempi di percorrenza, a 360 euro per i collegamenti migliori. Si sfiorano 340 euro per andare da Genova a Lecce, 320 euro da Milano a Lecce, 311 euro da Torino a Lecce, 310 euro da Milano a Salerno.

La denuncia di Assoutenti: "Rincari speculativi"

"Ancora una volta gli italiani che si spostano lungo la Penisola per trascorrere le feste in famiglia devono sottostare a rincari speculativi delle tariffe che aggravano la spesa per i trasporti. Per gli aerei, rispetto alle tariffe praticate in normali giorni non festivi, il rincaro dei prezzi per chi acquista oggi un biglietto è del 240% sulla tratta Linate-Brindisi, +248% sulla Genova-Catania, +468% sulla Torino-Lamezia Terme, +327% sulla Pisa-Catania, solo per fare alcuni esempi. Non va meglio per i treni: durante le feste il biglietto del collegamento Torino-Reggio Calabria, se acquistato oggi, risulta più caro del 174% rispetto ad un giorno normale, +312% il costo della tratta Genova-Salerno", denuncia Assoutenti. "Il governo deve intervenire per evitare il solito salasso sulle tasche degli italiani, calmierare le tariffe in vigore nei giorni di festa e imporre soprattutto alle società ferroviarie un aumento dei collegamenti quando si intensificano le partenze dei cittadini".

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