Quiliano, comune "green" pioniere nell'edilizia sostenibile

Le telecamere di "Inchiesta, 5 territori, un tema" puntano sull'ambiente e sull'energia. Un viaggio che passa anche dalla provincia di Savona per capire come sta procedendo la rivoluzione verso il sostenibile nei piccoli comuni.

Sono sempre di più le amministrazioni comunali che, anche grazie ai fondi del Pnrr, accettano la sfida della sostenibilità. Tra queste c'è Quiliano che, oltre ad avere un territorio strategico per il retroporto di Vado Ligure, è tra i pionieri dell'edilizia sostenibile. Lo ha fatto per esempio con il restyling del palazzo del comune. "La struttura è in grado di autosostenersi attraverso la produzione e il risparmio di energia. Tra i lavori più significativi c’è l’installazione di un impianto fotovoltaico, un cappotto sul versante nord e l'installazione di una centrale termica con pompa di calore elettrica", commenta il sindaco Nicola Isetta. "I locali interni si adattano agli agenti atmosferici esterni, per cui in inverno si risparmia sul riscaldamento e viceversa".

La parola d'ordine è pianificazione. "Lavorare sulle rinnovabili significa investire facendo progetti e confrontandosi con realtà più grandi. Quiliano fa infatti parte della Rete dei Comuni Sostenibili con la quale porta avanti le pratiche e organizza incontri di formazione", prosegue il primo cittadino.

"L'Agenda 2030 presentata dall'Onu era stata presa forse con leggerezza dalle amministrazioni comunali, perché sappiamo essere di difficile applicazione. Ogni realtà ha dei punti critici diversi, eppure con il tempo abbiamo compreso che i diciassette obiettivi dell'Agenda sono estremamente urgenti e concreti", aggiunge l'assessore di Quiliano Cinzia Pennestri. Gli interventi di efficientamento non si sono fermati alla casa comunale. Sono in corso lavori nelle scuole, sui punti luci nelle vie pubbliche e negli impianti sportivi. Migliorie che avranno un impatto anche sul benessere della comunità di Quiliano.