LIGURIA- Si avvicina l'ultimo dell'anno e tra i padroni di cani e gatti iniziano le preoccupazioni e i timori per i botti che ogni anno caratterizzano i festeggiamenti tra le vie delle città. Ormai da tempo molti sindaci liguri emettono, in questo periodo, specifiche ordinanze per vietare il lancio di petardi, botti e artifici pirotecnici nei loro comuni per salvaguardare la salute degli animali da compagnia ma anche per evitare gli innumerevoli infortuni tra le persone, anche gravi, a causa dell'utilizzo dei 'botti'.
A Genova il divieto di detenzione e uso di ogni artificio pirotecnico e materiale esplodente in area pubblica e aperta al pubblico, anche non frequentata da persone, scatterà il 30 dicembre alle 19.30 e sarà in vigore fino alle 24 di sabato primo gennaio. Lo stabilisce l’ordinanza proposta dall’assessore alla Sicurezza Giorgio Viale e firmata oggi dal sindaco di Genova Marco Bucci in previsione della notte di San Silvestro. L’inosservanza dell'ordinanza sarà punita con una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro.
"Questo capodanno pensiamo anche ai nostri amici a quattro zampe: pochi minuti di divertimento per noi, per loro sono fonte di angoscia e paura che può rivelarsi fatale" Spiega Simona Ferro, Assessore alla tutela degli animali d’affezione.
"Ormai dovrebbe essere una cosa risaputa che i botti di fine anno sono una fonte di stress per molti animali sia per quelli che vivono a casa protetti, ma soprattutto per quelli randagi. I nostri momenti di festa rappresentano per loro ore di terrore che proseguono ben oltre la fine dei botti e che possono portare a conseguenze estreme: alcuni possono rimanere scioccati per sempre, altri in preda al terrore possono fuggire diventando così pericolosi per sé stessi e per l’uomo".
Per questo motivo le guardi del Wwf di Savona hanno richiesto alle amministrazioni comunali specifiche ordinanze per proteggere gli animali e non solo, stilando una lunga lista di motivi per cui evitare i petardi e i fuochi d'artificio sia fondamentale per la salvaguardi degli animali da compagnia, quelli selvatici ma anche per scongiurare la possibilità di incendi sul territorio ligure: "Ogni anno, assistiamo ad un fenomeno, assai trascurato che è quello di diversi casi di incendi di vegetazione (boschivi) sia in ambito urbano che rurale, causati dall'utilizzo di 'ordigni pirotecnici'".
Non solo Genova però, anche Sestri Levante si prepara ai festeggiamenti di Capodanno con un'ordinanza entrata in vigore il 24 dicembre e che terminerà il 10 gennaio, che prevede il divieto di accensione su tutto il territorio comunale di fuochi d'artificio, petardi e mortaretti di ogni genere.
Un passo importante per proteggere gli animali domestici che gli esperti consigliano di tenere a casa, lontani dai festeggiamenti, con la tv ad alto volume e le finestre chiuse. L'importante? Non lasciarli soli per evitare che, impauriti, possano scappare per le vie della città.
IL COMMENTO
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