Si sono conclusi i lavori di difesa a mare per la realizzazione della diga soffolta a protezione del litorale a Loano, un intervento finanziato da Regione Liguria per un importo complessivo di 5 milioni di euro, a valere sulle risorse assegnate dal Dipartimento nazionale di Protezione Civile a seguito della mareggiata eccezionale che aveva colpito la nostra regione il 29 e 30 ottobre 2018: "In questi anni abbiamo investito e stiamo ancora investendo su tutto il nostro territorio costiero circa 400 milioni di euro - dichiarano il governatore della Liguria e Commissario straordinario di governo per la mitigazione del rischio idrogeologico Giovanni Toti e l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone –: siamo stati la prima regione italiana in cui il sistema di Protezione Civile ha destinato risorse non solo per il ripristino dei danni ma anche per aumentare la resilienza del territorio. La conclusione di questo intervento è un tassello importante di questo lavoro pluriennale che ha già fatto cambiare volto alle nostre coste rendendole più sicure e protette dalle mareggiate con una significativa riduzione dell’erosione con benefici per cittadini, turisti, imprese e ambiente. Abbiamo pienamente rispettato il cronoprogramma, concludendo l’intervento in tempo per le festività pasquali e anche per la prossima stagione balneare”.
Grazie a questo intervento la spiaggia si è già ‘allungata’ di 6 metri e la barriera, che ha superato positivamente i collaudi, proteggerà in futuro il litorale di ponente di Loano, tra il tunnel di via Genova e il confine con Borghetto, dalle mareggiate più violente. Per la realizzazione del terzo stralcio, per l’ammontare di 2 milioni e 500 mila euro, l’amministrazione comunale ha presentato candidatura al ministero dell’Interno.
IL COMMENTO
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