GENOVA - Andare a comprare un pacchetto di sigarette dal tabaccaio, un paio di jeans in un negozio di abbigliamento ma anche andare in banca o a ritirare la pensione. Sono solo alcune delle attività per le quali da oggi è obbligatorio avere il green pass base che si ottiene essendo vaccinati, guariti o con un tampone negativo effettuato 48 ore prima se antigenico o 72 ore se rapido. Le esigenze alimentari e di prima necessità, sanitarie, di sicurezza e di giustizia saranno sempre garantite come andare in una caserma per sporgere denuncia senza bisogno di esibire il certificato verde. Di questo parleremo stasera a partire dalle 21 a 'Tiziana&Cirone - Confrontarsi per capire' la trasmissione del martedì sera dedicata all'attualità e al sociale di Primocanale.
Protagonisti saranno i commercianti che si trovano ad affrontare una ulteriore novità in un momento non facile a causa delle difficoltà causate dalla quarta ondata. Cercheremo di capire come si dovranno comportare con i controlli. Cercheremo di capire come si devono davvero comportare i titolari di attività e di esercizi.
Nessun obbligo di green pass per entrare in tutti i negozi che vendono prodotti alimentari e bevande come ipermercati, supermercati, discount di alimentari oppure per entrare in farmacia. Libero anche l’accesso ai mercati all’aperto, nei negozi per il commercio al dettaglio di prodotti surgelati. Il governo ha chiarito che l’accesso libero a tutti questi "esercizi commerciali consente l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, anche se non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie".
E proprio da Genova era partita la protesta (LEGGI QUI)
Sempre da oggi entrano in vigore le nuove disposizioni sulla durata del Green pass, che passa da nove a sei mesi, e scattano le sanzioni per i lavoratori over 50 non vaccinati. Sulla possibilità di un green pass illimitato per chi ha la dose booster il governo dovrebbe esprimersi a metà settimana.
Intanto nel primo consiglio dei ministri dopo la rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale il governo sceglie una linea soft, dando un primo segnale del cambio di passo che ci dovrebbe essere nelle prossime settimane con un graduale allentamento delle restrizioni ed un ritorno alla normalità, a partire da domani quando si metterà mano agli interventi per semplificare le norme sulla scuola.
Fino al 10 febbraio le discoteche rimarranno chiuse, saranno vietati i concerti e le feste all'aperto e sarà ancora obbligatorio utilizzare le mascherine all'aperto in zona bianca. (LEGGI QUI)
Ne parleremo tra gli altri con Matteo Bassetti direttore dipartimento malattie infettive Liguria; Paolo Odone presidente Ascom Confcommercio Genova; Manuela Carena Vicepresidente Federmoda Genova; Giorgio Pastorino presidente sindacato tabaccai provincia di Genova; Umberto Solferino Presidente consulta Civ e membro giunta Confcommercio Genova; Marco Ghiglione Presidente Aragno ed Elert Xhaxho comunicazione Aragno.
Già da questa mattina con Enrico Cirone in diretta e sui nostri social aspettiamo le vostre opinioni e i vostri commenti che riascolteremo in una sintesi sia di chi è intervenuto al telefono e sia chi ha commentato sui social grazie al servizio curato da Andrea Popolano.
Per intervenire in diretta numero verde 800 640771 o per messaggi whatsapp 347 6766291. Sempre al numero di whatsapp potete scrivere un messaggio per prenotare il vostro posto tra il pubblico che sarà poi confermato attraverso una telefonata o un messaggio sul vostro cellulare in base alla capienza.
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più