SANREMO - L'intraprendenza di Artemisia, la scuola per realizzare i propri sogni di Amici, fare di una passione il proprio mestiere come Moreno, la passione di chi fa il mestiere del giornalista come Renzo Balbo, i progetti social di Sofia Viscardi e Samuele Maragliano, il cuore oltre l'ostacolo del campione di solidarietà Maurizio Gerini: tante le storie che hanno ispirato i 400 ragazzi al cinema centrale di Sanremo per la tappa di Orientamenti durante il Festival. Una bella occasione di incontro per i più giovani che hanno potuto ascoltare le parole di tanti sognatori per trovare la forza di inseguire i propri di sogni. Tutto attorno l'atmosfera del Festival di Sanremo che testimoniano come la Liguria sia più viva che mai e con tutto il ricco programma al di fuori del teatro Ariston anche vicina ai più giovani. Dal palco il presidente di regione Liguria Giovanni Toti ha sottolineato come nella regione della occupazione sia in forte crescita anche grazie al volano del turismo che negli ultimi due anni ha superato ogni record.
Una lunga mattinata organizzata da Regione Liguria, tramite Alfa (Agenzia regionale per il lavoro, la formazione e l’accreditamento), sulla scia del grande successo ottenuto, con lo stesso format, a novembre ai Magazzini del Cotone di Genova con 110 mila presenze registrate in tre giorni.
"Parlare di Orientamenti al Festival di Sanremo è ormai un classico, anche perché è l’occasione giusta per far capire ai ragazzi che non bisogna rinunciare ai propri sogni: un concetto espresso perfettamente dalla parola chiave dell’iniziativa, dreamers", dichiara il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. "Per coltivare e raggiungere i propri sogni bisogna però anche impegnarsi, studiare e costruirsi un percorso solido, anche se costa fatica e dedizione. Ne sono un’ottima dimostrazione le tante persone che in questi giorni sono impegnate all’Ariston, realizzando il proprio sogno di diventare cantanti, artisti, musicisti dell’orchestra, registi o un’altra delle tante professionalità che ruotano intorno a questo evento importante per la città di Sanremo, per la Liguria e per il panorama culturale e musicale di tutta Italia".
"In questo momento in Liguria il lavoro non manca, una situazione che offre più opportunità di realizzare i propri sogni professionali, qualsiasi essi siano. Ogni obiettivo è realizzabile, l’importante è capire il percorso adatto per arrivarci. È questo è lo spirito di Orientamenti: offrire una panoramica dell’offerta formativa della nostra Regione, in modo da dare gli strumenti e le conoscenze necessari a decidere con consapevolezza la propria strada”
I sogni si possono realizzare anche in Liguria, bisogna guardarsi attorno e cogliere tutte le opportunità, ma anche informarsi su quello che il mondo del lavoro cercherà di qui ai prossimi dieci anni, cercando di abbinare alle proprie inclinazioni e passioni alle professionalità più richieste. E tutto questo parte però anche dalla valorizzazione dei propri talenti, che in Liguria sono tanti ma magari poco conosciuti: attraverso il Festival negli anni si sono raccontate tante storie di giovani liguri che hanno raggiunto traguardi importanti. "Stiamo crescendo in maniera esponenziale grazie a un lavoro capillare che mette sempre al centro i nostri giovani. Oggi abbiamo offerto loro una possibilità di confronto straordinaria con chi ha fatto del proprio sogno una professione", commenta l’assessore regionale alla formazione Marco Scajola. Vederli partecipi, interessati e spronati dalle esperienze ascoltate è la nostra vittoria più grande. Le risorse che Regione sta investendo in campo formativo non hanno precedenti e abbracciano tutta la Liguria da Ventimiglia a Sarzana. Con il Festival Orientamenti di Genova abbiamo avuto un successo straordinario, lo stesso per i Career Day del capoluogo e di Savona.
"Oggi siamo a Sanremo, nella settimana più importante dell’anno per questa città, in primavera saremo a Imperia e stiamo già lavorando per una tappa alla Spezia. L’appello ai ragazzi è quello di fidarsi di noi, siamo pronti per accompagnarli e supportarli nelle loro scelte presenti e future"
"Orientamenti è un evento di carattere nazionale e in quanto tale merita di essere portato in tutta la Liguria, non solo a Genova dove è nato e cresciuto", spiega l’assessore regionale alla scuola Simona Ferro. "Sanremo non poteva mancare, visto che per eccellenza
è la città del Festival e visto che qui si realizzano tanti sogni di ragazzi giovani. Regione Liguria vuole accompagnare e affiancare, senza la presunzione di sostituire nessuno, i docenti e le famiglie nel difficile ruolo di orientare gli studenti e le studentesse. Sostenere i ragazzi nel percorso che può portare alla realizzazione di un sogno è un nostro dovere. Ne guadagneremmo tutti: una società composta da persone realizzate è una società felice”.
Ad ascoltare le loro testimonianze gli studenti di: Liceo Cassini di Sanremo, Istituto Ruffini di Imperia, Istituto Ruffini Aicardi di Taggia, Istituto Colombo di Sanremo, Polo Tecnologico Imperiese, Cnos-Fap e Scuola Edile di Imperia.
IL COMMENTO
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