GENOVA - "L'adesione allo sciopero nazionale dei taxi è pressoché totale in tutta Italia. È praticamente impossibile trovare un taxi". Lo dichiarano le sigle sindacali che hanno indetto lo sciopero odierno che ha coinvolto anche la Liguria e Genova.
Oggetto della protesta è il riassetto del trasporto pubblico non di linea previsto dai decreti attuativi recentemente presentati dal Ministero dei Trasporti, con particolare riferimento alle disposizioni che dovranno regolamentare le piattaforme digitali di intermediazione. Ad allarmare la categoria, sono soprattutto i tentativi di interferenza da parte delle multinazionali che minacciano di destrutturare un servizio pubblico essenziale.
"La riapertura del confronto, da troppo tempo interrotto, e la chiusura definitiva dei lavori senza ingerenze di nessun genere - spiega Valter Centanaro, presidente della Cooperativa Radio Taxi -, sono i passaggi fondamentali per chiudere la vertenza, apportando quelle modifiche sostanziali ai decreti attuativi da noi proposte in più riprese".
Lo sciopero è iniziato alle 8 e finirà alle 22. A Genova decine le auto bianche ferme in piazza De Ferrari in segno di protesta.
IL COMMENTO
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