L'appello dei parchi liguri alla Regione: "Rendiamo Portofino nazionale e attiviamo finanziamenti"

Con l'aumento del turismo in Liguria, sempre più si sta riscoprendo e valorizzando l'entroterra: entroterra che è ricchissimo di biodiversità nel ricco patrimonio dei parchi liguri, che possono essere il volano della destagionalizzazione. A "Viaggio in Liguria", si è parlato proprio di attività che sono sorte in questi anni portate da giovani che hanno deciso di investire sul territorio, così come di sport outdoor, di promozione turistica e di prodotti culinari. Ma è stata anche l'occasione per tratteggiare alcune richieste da parte dei parchi liguri a Regione Liguria. 

Rendere il Parco di Portofino nazionale

In vista del 2025, che per i Parchi Liguri sarà un anniversario importante dato che saranno i 30 anni della legge regionale sui parchi e Federparchi conta "di festeggiarli con una serie di eventi che vorranno valorizzare proprio quella che è stata la trasformazione che in 30 anni c'è stata dell'idea di parco". E sarebbe bello poter celebrare anche la definizione dei confini del parco di Portofino in quanto parco nazionale. 

"L'auspicio è quello che ci si sieda tutti attorno ad un tavolo per risolvere una volta per tutte il problema del Parco Nazionale di Portofino, credo che lasciando a casa i propri integralismi si possa riuscire a trovare una soluzione degna, ovvero creare il Parco dedicato ai comuni che vogliono stare nel Parco"

Così Roberto Costa, presidente di Federparchi Liguria, ha voluto sottolineare l'importanza di fare del parco di Portofino un parco nazionale in quanto, come per le Cinque Terre, si può usufruire di risorse che i parchi regionali non hanno. 

Il finanziamento dei parchi regionali

A proposito di risorse, Regione Liguria potrà anche interagire con la conferenza Stato-Regioni "per far sì che finalmente si attivi quel canale di finanziamento anche dei parchi regionali che la legge Quadro sui Parchi prevede espressamente che è l'articolo 4 sul piano triennale, da anni disatteso da tutti i governi". Si tratta di un investimento importante dato che i parchi non sono soltanto una bella cartolina, ma anche attrattori di risorse. Si stanno portando avanti, nel frattempo, grandi progetti europei, dall'aggiornamento di tutti gli impianti fotovoltaici dei nostri rifugi, dal Beigua all'Antola all'Aveto, alla difesa del territorio dagli eventi estremi climatici. Tra gli impegni chiesti alla prossima giunta c'è poi anche la scadenza dell'Agenda 2030.