“Serve urgentemente un piano industriale che garantisca un ricambio generazionale vista l’età media elevata e i numeri ormai esigui che ci sono in regione per poter espletare le normali attività per assicurare un servizio telefonico adeguato. In Liguria ci sono circa 400 addetti, ma non bastano”. La denuncia della segreteria regionale Fistel Cisl Liguria riguarda FiperCop, la società a cui TIM ha esternalizzato tutta l’attività sulla rete telefonica nazionale, dall’attivazione fino alla riparazione e manutenzione della rete.
“Viviamo in un'epoca in cui le telecomunicazioni sono diventate il cuore pulsante della nostra quotidianità, sanità, lavoro, tempo libero, tutto passa attraverso la rete. Eppure, noi che lavoriamo per garantire questi servizi così essenziali, oggi non abbiamo ancora rinnovato dopo due anni dalla sua scadenza un contratto collettivo nazionale che rispecchi il valore e le esigenze di un settore in continua e rapida evoluzione”, spiega la Fistel Liguria anche in vista delle elezioni delle RSU dove saranno candidati per Fistel Cisl in FiberCop Marco Buscaglia, Cosimo Castelluzzo e Giorgio Merlino.
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IL COMMENTO
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