GENOVA - L'evoluzione della raccolta dei rifiuti a Genova partirà dalla Valbisagno. Sono stati presentati alla Sciorba i nuovi contenitori di Amiu, più spaziosi e con caratteristiche all'avanguardia: "Hanno una conformazione che li rende più chiari - spiega Pietro Pongiglione, presidente di Amiu Genova - ma soprattutto li rende ordinati e puliti. Hanno inoltre sistemi di geolocalizzazione e di segnalazione di aperture anomale o del riempimento eccessivo che vengono trasmessi alle nostre centrali operative - prosegue Pongiglione - questo consente di massimizzare i sistemi di raccolta. I viaggi dei nostri mezzi saranno agevolati anche dal fatto che i cassonetti possono essere posizionati sia a destra che a sinistra delle strade: questo consente di ridurre i chilometri, fatto importante sia per il risparmio che per la tutela dell'ambiente".
Per aprire i contenitori inizialmente basterà premere un pulsante, in seguito sarà obbligatorio l'utilizzo di apposite tessere elettroniche, che verranno distribuite ai residenti. Entro giugno saranno 1500 i bidoni posizionati tra Struppa, Staglieno e Molassana ma non ci si fermerà alla Valbisagno: "In 3 anni andremo a mettere questi bidoni intelligenti in tutta la città - dichiara Matteo Campora, assessore all'Ambiente e ai Rifiuti del comune di Genova -. È un passo avanti che garantirà ai cittadini un migliore servizio e migliori numeri sulla differenziata. Anche da un punto di vista estetico sarà qualcosa di innovativo per la città. Possiamo dire che il futuro della gestione dei rifiuti è qui a Genova". Poi aggiunge: "L'aspetto più importante è l'aiuto che ci possono dare i cittadini nel fare la differenziata e nel tenere pulita la città. Iniziative come questa ci aiutano ad avere una Genova moderna".
"Siamo molto contenti, come Municipio IV Media Val Bisagno – spiega l'assessore all’Assetto del territorio Lorenzo Passadore – di aver contribuito a questo progetto partito da AMIU su input del comune e che oggi si inaugura nella sua fase iniziale. C’è ancora un grandissimo lavoro da fare, soprattutto per quanto riguarda le aree collinari per le quali dovrà essere fatto un lavoro capillare per individuare i luoghi migliori dove installare le postazioni".
Per aiutare i cittadini a comprendere al meglio l'utilizzo dei cassonetti e la nuova suddivisione dei rifiuti è prevista la presenza di personale delle associazioni dei consumatori: "Con le altre associazioni saremo qui per aiutare i cittadini - spiega Furio Truzzi, presidente Assoutenti -. Ci sono piccole novità ma vogliamo aiutare tutti a comprendere meglio la raccolta differenziata, in modo che in futuro si possa ridurre la Tari".
IL COMMENTO
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