Peste suina, il commissario: "Aperture boschi da mercoledì"

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GENOVA - Cautela e speranza, concreta. Emergono questi ingredienti a Viaggio in Liguria nelle parole espresse in diretta dal
commissario alla peste suina, Angelo Ferrari. “Entro una settimana deroghe concrete per la Liguria in tema di escursionismo e mtb”. L’annuncio regala un po’ di serenità all’economia dell’entroterra.

Tuttavia, Ferrari precisa che le aperture non sono un potere diretto del commissario che però può suggerire alle Regioni le varie misure da mettere in campo. Queste potranno essere possibili soltanto con provvedimenti paralleli come quelli già concertati - ad esempio le recinzioni - che dovranno essere ultimate nel minor tempo possibile.

A Viaggio in Liguria, Ferrari incalzato dal Cucinosofo dice: “Dateci tempo meno di una settimana e vedrete. Non è questione solo di annunci”. E l’entroterra di genovesato nonché savonese, ora, crede davvero nella salvezza della Pasqua in mezzo al verde.

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Nel frattempo aumentano i casi di positività alla peste suina riscontrati in Liguria. Nelle ultime ore due nuovo casi segnalati a Campo Ligure e Rossiglione. Il dato in Liguria da inizio emergenza è di 32 casi riscontrati. Il lockdown dei boschi imposto come misura da un paio di mesi interessa l'entroterra tra le province di Genova, Savona e il Basso Piemonte.