LIGURIA - Sono attivi da oggi e fino a fine 20 nuovi posti letto messi a disposizione per i profughi provenienti dall'Ucraina ed in fuga dalla guerra: nei prossimi giorni verranno accolti in un albergo alcuni profughi, tra cui dei minori, in un albero di Genova
“Si tratta di una soluzione tampone che la Protezione Civile ha prontamente individuato, in vista dell’attivazione dal 26 aprile di 150 posti letto a Genova, 20 ad Imperia, 20 alla Spezia e 47 a Savona”. Così il presidente della Regione e commissario delegato per la gestione dell’accoglienza dei profughi in Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone.
“Grazie ai contratti che attiveremo con gli alberghi dal 26 aprile per i successivi 90 giorni – aggiunge il presidente della Liguria Giovanni Toti – potremo aumentare le disponibilità per l’accoglienza dei profughi ucraini, al netto dei posti letto già occupati nelle due strutture di via Liri a Genova e La Riviera a Savona”.
Intanto sono 5.328 i profughi presi in carico fino ad oggi dalle Asl liguri, 677 in Asl1, 1.192 in Asl2, 2.309 in Asl3, 612 in Asl4, 538 in Asl5.
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