Alga potenzialmente tossica, Arpal: "È pericolosa se la si respira, al momento situazione non grave"

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LIGURIA - La Liguria è preoccupata per la scoperta di un'alga potenzialmente tossica nelle acque dei nostri mari: "Stanno fiorendo tante alghe diverse - spiega Federico Grasso di Arpal -. La sorvegliata speciale è la Osteopsis Ovata, alga unicellulare quindi invisibile a occhio nudo quando si presenta in pochi campioni. In condizioni favorevoli, quindi con temperatura dell'acqua molto elevata, nella nostra regione quella superficiale supera i 27 gradi, oltre a bel tempo, irraggiamento solare e scarso dinamismo delle alghe l'alga prolifera e cresce di numero".

I numeri sono in forte crescita ma al momento la situazione è sotto controllo: "Nell'ultimo giro di monitoraggio, che effettuiamo in 16 punti della nostra regione ogni 15 giorni, abbiamo trovato picchi di quasi 90mila cellule al litro. Si tratta di una fioritura che sta prendendo piede ma per ora la situazione non è grave. La situazione meteomarina non è favorevole allo sviluppo di 'aerosol', gli eventuali problemi potrebbero derivare non tanto dal contatto quanto dall'inalazione di questa tossina".