GENOVA - Nuove agevolazioni per chi oltre a frequentare l'università deve occuparsi di un famigliare disabile o di un figlio. L'Università di Genova ha approvato infatti una modifica al Regolamento contribuzione studentesca e benefici universitari che, già a partire dall’a.a. 2022-23, riconosce un esonero parziale del 30% sulla terza rata universitaria a favore di studenti/studentesse caregiver, anche naturali, come individuati dalla legge di bilancio 2018 (legge n. 205 del 2017, art. 1, c. 255).
Per accedere ai benefici è richiesta una situazione reddituale dei nuclei familiari dei richiedenti, attestata da ISEE-U/ISEE-UP, non superiore a € 50.000.
Il Comitato per le pari opportunità (CPO), che ha formulato la proposta appena approvata dagli organi di Ateneo, esprime soddisfazione per l’introduzione dei benefici a favore degli studenti caregiver e genitori. Oltre ad attuare azioni importanti contenute nel Piano di azioni positive del CPO e nel GEP, le misure appena introdotte intervengono positivamente nella direzione di un’università sempre più inclusiva delle disabilità e a misura di genitore.
Tali benefici sono il risultato di un lavoro coordinato nel 2022 dal CPO con la collaborazione attiva del Comitato Unico di Garanzia, della delegata del Rettore alle pari opportunità e inclusione, della Direttrice generale e della Capo settore alle contribuzioni studentesche e benefici universitari.
Sarà compito del CPO e degli altri organi posti a tutela della parità e della non discriminazione in Ateneo, monitorare nei prossimi anni l’andamento dei benefici a favore degli/delle studenti e studentesse caregiver e genitori e proporre, nel caso, ulteriori azioni e/o adeguamenti di quelli appena introdotti.
IL COMMENTO
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