GENOVA - Una scogliera trasformata in discarica. Così a Genova Quarto Moreno, 14 anni e già attivo sulle tematiche ambientali, non ci sta e decide di pubblicare un video denuncia sul suo canale Youtube dove di solito parla della sua amata Sampdoria. "Gli incivili uccidono le spiagge e il mare" e che si tratti di inciviltà è evidente. Mozziconi di sigaretta lasciati per terra e persino quel che resta del pacchetto, bottigliette di plastica e persino di vetro, stecchi di gelato 'nascosti' tra le rocce: lo spettacolo è desolante e la colpa è degli avventori di una delle spiagge libere più belle e più frequentate della città.
E c'è chi ha avuto l'idea di portare un piccolo cestino di plastica dove lasciare le cicche, per i più pigri che non possono buttarle nel cestino del bar vicino. L'auspicio di Moreno è che chi compie quotidianamente questo tipo di gesti, senza pensare, "si renda conto dell'errore che sta commettendo".
Un bel gesto di chi - seppur giovanissimo - decide di non ignorare il problema ma di usare i social network per sensibilizzare i propri concittadini. E mamma Elisabetta racconta a Primocanale come il figlio alle medie abbia avuto un'ottima formazione da parte degli insegnanti: "Erano stati anche in visita all'isola ecologica, è bello che parta dalle nuove generazioni lo stimolo ad essere più attenti a ciò che ci circonda".
"In casa comanda lui per la differenziata: ha partecipato anche ad alcune attività di associazioni come The Black Bag per ripulire le spiagge"
Il monito è per i bagnanti meno attenti alla differenziata che "sono anche sempre gli stessi, che il giorno dopo stendono l'asciugamano dove magari hanno lasciato i loro rifiuti", aggiunge Elisabetta. "Del resto oggi si sa che il mozzicone impiega anni a deteriorarsi e che rappresenta una minaccia per i nostri mari, cosa ci vuole buttarli nella spazzatura una volta che si viene via dal mare?".
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci