GENOVA-Coordinare attività congiunte di ricerca e formazione per sviluppare progetti di ricerca scientifica e tecnologica all'interno del laboratorio del campus di Savona e, soprattutto, una collaborazione verso la sostenibilità ambientale, con l'obiettivo di sviluppare la conoscenza dei processi di combustione industriale a gas naturale o a idrogeno per arrivare alla riduzione delle emissioni. È questo l'obiettivo dell'accordo di collaborazione tra l'Università di Genova e Danieli Centro Combustion per lo sviluppo di attività di formazione e di ricerca nella direzione della decarbonizzazione e della sostenibilità ambientale.
A spiegare l'importanza dell'accordo Federico Delfino, rettore dell'Università di Genova: "Questa convenzione suggella una collaborazione significativa tra impresa e università finalizzata a condurre ricerche congiunte in un settore strategico come quello della transizione energetica". In particolare, grazie a questa convenzione, sarà approfondito lo studio sull'impiego dell'idrogeno per applicazioni nella riconversione, in una logica di sostenibilità ambientale dei forni siderurgici.
"Ci sono tante tecnologie che stanno venendo fuori, a partire dalla digitalizzazione - sottolinea l'ad di Danieli, Giacomo Mareschi Danieli - e il nostro centro, che opera da diversi anni nel campus di Savona, è concentrato ora sullo sviluppo di un bruciatore a idrogeno. La tecnologia per produrre l'acciaio verde è già disponibile, manca la volontà dei potenziali clienti a investire perché non c'è ancora una buona disponibilità di idrogeno".
Grazie a questo accordo, quindi, ricercatori e studenti possono lavorare su progetti concreti, e l'azienda può identificare i talenti che può acquisire. Nell'ultimo anno sono state sei le persone assunte e altre cinque dovrebbero entrare in azienda in futuro. "È importante che il gruppo creda nell'investimento sul capitale umano - ha concluso l'assessore alla formazione della Regione Liguria, Ilaria Cavo - ma anche la possibilità che viene data di sperimentare grazie a questo laboratorio. Questo permette di far crescere la ricerca nel campo della decarbonizzazione ma anche offrire strumenti concreti ai nostri studenti, che si traducono anche in opportunità occupazionali".
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità