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Alla conferenza stampa di chiusura del Salone Nautico di Genova, il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi ha illustrato i numeri del settore
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di Silvia Isola

GENOVA - La 62esima Salone Nautico di Genova si chiude con la soddisfazione di tutti gli operatori del settore e delle istituzioni, con la volontà e la promessa di proseguire la collaborazione e la sinergia tra Regione Liguria, Comune di Genova, Porto Antico, Camera di Commercio di Genova e Confindustria Nautica fino al 2034.

Alla conferenza stampa il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi ha illustrato i numeri del settore: 31,1% di crescita del fatturato globale per una cifra complessiva di 6 miliardi di euro, ma rispetto al 2021 crescono anche i posti di lavoro che diventano 26 mila. Parlando della Fiera, invece, Cecchi aggiunge: "998 brand, 1000 imbarcazioni, 4463 mila ore di prove in mare, centinaia di giornalisti da 35 diversi paesi ma soprattutto 103.812 mila visitatori, un dato che segna un incremento del 10,7% rispetto al 2021. Il Salone è stato bellissimo ed efficiente, è un momento per la nautica eccezionale anche grazie a questo lavoro di squadra: già da domani lavoreremo sul 2023 e il 2024".

L'appuntamento per il 2023 è dal 21 al 26 settembre. Soddisfatto anche il sindaco di Genova, Marco Bucci: "La città si è offerta ai suoi visitatori e ha accolto tutti con grande entusiasmo, ma il Salone sarà ancora più bello i prossimi anni. Sono tanti i contratti che si sono chiusi qui e questo mi rende molto felice. Il Salone è cresciuto e migliorato rispetto al passato, ma questo è solo un punto di partenza per poter proseguire e lavorare insieme con l'obbiettivo di fare meglio. Ricordo che a giugno 2023 qui ospiteremo la Ocean Race, la prossima edizione avremo già i 200 posti barca in più per un Salone ancora più ricco. Per il 2024 stiamo lavorando ad un nuovo contratto che leghi il Salone non soltanto alla città ma anche alle nuove aree che verranno realizzate".

Il segretario generale della Camera di commercio di Genova, Maurizio Caviglia, ricorda che il Salone si è tenuto "in uno dei cantieri più grandi d'Italia. Stiamo lavorando anche per creare un grande Fuorisalone che possa essere sempre più attrattivo, già quest'anno sono state tantissime le iniziative e l'accoglienza dei nostri alberghi è stata impeccabile. I numeri sono come quelli pre-crisi del 2008 e se tutti i settori andassero come la nautica non mi preoccuperei. Tutte le tappe dell'Ocean Race sono importantissime per parlare di Genova e promuovere la città, non è solo la tappa finale di una competizione, ma l'occasione per valorizzare il nostro territorio e portare qui molti più eventi".

A portare il suo saluto anche il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, che è orgoglioso di tutti i numeri, ma in particolare: "Noi abbiamo guardato la luna fin dall'inizio, sono le 26 mila persone che costituiscono ogni anno la loro vita attorno a questo settore. Chi viene qui viene a visitare dei sogni che alcuni si possono permettere, ma il sogno vero è chi costruisce queste imbarcazioni e porta indotto al territorio e alla sua impresa. Se dovessi fare una sintesi di cosa dovrebbe fare la politica nei prossimi anni a livello nazionale, il Salone di Genova sarebbe di certo un esempio. Abbiamo creato una casa per questa manifestazione e quindi una buona 63esima edizione del Salone a tutti per cui iniziamo a lavorare da questo momento".