GENOVA - "Vogliamo riconoscere la sua figura e pensiamo all'individuazione di una sala o area all'interno di Palazzo Ducale (da dedicargli ndr) o anche a un premio destinato ai giovani che fanno impresa e il bene della città" così l'assessore del Comune di Genova Matteo Campora durante Terrazza Ricorda Guido Albertelli, storico presidente della Ip Italiana Petroli negli anni 90, quando ancora la sede era in piazza della Vittoria a Genova e la proprietà era di Eni (Guarda qui).
A sottolineare il ruolo di Albertelli per Genova è il presidente di Terrazza Colombo Maurizio Rossi che ha fortemente voluto dedicare una puntata in ricordo dell'imprenditore: "Albertelli è stata una persona che ha amato Genova più di tanti genovesi. Aveva capito per primo il problema di questa città, sapeva dell'importanza del ricambio generazione. Genova gli deve molto, è grazie a lui se oggi abbiamo Palazzo Ducale in quanto fu il motore che permise la riapertura del Palazzo e il suo rilancio in chiave cultura mettendo finanziamenti e trovando altri sponsor. E' giusto che la città lo ricordi per quanto ha fatto".
Fu proprio agli inizi degli anni 90' con l'Expo e le Colombiadi all'orizzonte che Palazzo Ducale venne restaurato e tornò a essere grazie al ruolo di Albertelli un fulcro fondamentale per la cultura cittadina e non solo.
Dall'archivio storico di Primocanale - Documentario inaugurazione dopo lavori al Palazzo Ducale a Genova
Il Comune ha subito accolto l'idea di dedicare un ricordo ad Albertelli: una sala o un premio le ipotesi. "L'amministrazione vuole che ci sia un segno tangibile in modo tale che venga ricordata questa figura che è stata fondamentale per lo sviluppo di Genova - spiega ancora l'assessore Campora -. Un modo anche per sottolineare come la politica della città non la fanno solo gli amministratori locali ma anche le imprese e chi unisce le migliori menti attorno a un progetto. La collaborazione tra politica, impresa e cittadini è fondamentale per raggiungere obiettivi come quelli ottenuti nel 1992" conclude Campora.
Nato a Livorno, impegnato a lungo per lavoro a Roma poi scoppiò l'amore per Genova che lo ha spinto a impegnarsi attivamente per il bene della città. Fu chiamato sotto la Lanterna nel giugno del 1984 alla guida della IP, carica che mantenne per oltre dieci anni, fino all'aprile del 1997. In questo periodo creò molte iniziative culturali e un Think Tank di under 50. Albertelli è scomparso il 9 agosto 2019.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci