LIGURIA - Possibili disagi per lo sciopero nazionale di oggi 2 dicembre indetto dai sindacati di base, che a livello locale sono OR.S.A. TPL, Cub Genova, Si-Cobas, Cobas scuola Genova e Usb Genova e Liguria. Incrociano le braccia gli autonomi. Sciopero del trasporto pubblico, della sanità, della logistica e della scuola.
I sindacati lamentano la poca attenzione data ai lavoratori e le difficili condizioni, con stipendi che non tengono conto dell'aumento dei costi dovuto alla guerra: "Devono essere per forza aumentati - spiega Cristiano Bianchi, segretario amministrativo Or.S.A Tpl Genova -, non si può avere una precarietà di questo tipo, quindi faremo sentire la nostra forza in tutte le piazze italiane". E proprio la guerra è un altro punto chiave della protesta, come si evince dallo slogan "Giù le armi, su i salari", con il quale viene richiesto un abbassamento della spesa per le armi in funzione di un aumento degli stipendi.
Alle 10 i sindacati che partecipano allo sciopero si sono riuniti sotto la Prefettura di Genova, poi il corteo che ha attraversato piazza Corvetto, piazza della Nunziata per arrivare in piazza Caricamento.
Lo sciopero generale coinvolge anche il personale docente, educativo e Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario) delle scuole di ogni ordine e grado: dai nidi alle scuole superiori, passando per infanzia, elementari e medie, la didattica non sarà garantita. In sciopero anche i dipendenti della sanità iscritti ai sindacati Usb Pi, Cub sanità e Orsa, per l’intera giornata di venerdì 2 dicembre, da mezzanotte fino alle 23.
Sono attesi disagi nel trasporto pubblico, dove si prospetta un'adesione in linea con i numeri dell'11 ottobre del 2021, ovvero il 28,53% degli operatori di esercizio urbani, il 15,63% degli addetti agli impianti speciali, il 28,57% dei macchinisti della metropolitana e il 62,50% del personale viaggiante addetto alla Ferrovia Genova Casella e il 33,85% degli operatori di esercizio provinciali.
Le fasce garantite dal personale 'viaggiante' del servizio urbano di Amt saranno due: dalle 6 alle 9 e dalle 17,30 alle 20,30;
il personale di biglietterie e servizio clienti sciopererà invece per l'intera giornata.
Per quanto riguarda il servizio provinciale invece le fasce garantite vanno dalle 6 alle 9 e dalle 17 alle 20;
il personale delle biglietterie si asterrà dal lavoro dalle 9 alle 16,30.
Sciopero del trasporto pubblico anche a Savona. Anche qui un corteo con concentramento in piazza Aldo Moro a Savona alle ore 9,30. I partecipanti percorreranno via Don Minzoni per arrivare al Palazzo della Provincia. Lo sciopero avrà le seguenti modalità: personale viaggiante da inizio turno alle ore 5,00 - dalle ore 8,30 alle ore 17,30 - dalle ore 20, 00 a fine turno. Personale impianti fissi: tutto il turno/intera giornata. Personale esentato: come da accordo aziendali.
Alla Spezia lo sciopero a livello provinciale è stato proclamato dai Cobas. E' garantito il servizio completo nelle fasce orarie comprese tra le ore 6 e le ore 9 e dalle ore 17 alle ore 20. Dunque possibili disagi tra le 9 e le 17. Il restante personale potrebbe astenersi dal lavoro per l’intero turno (compreso il personale delle biglietterie). L’ultimo sciopero nazionale analogo proclamato dalla sigla sindacale di cui sopra ha avuto un’adesione del 34% del personale Aziendale comandato in servizio.
IL COMMENTO
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