Attualità

L'intervento, finanziato con fondi di Protezione Civile, ha un valore di circa 2 milioni 650 mila euro e rientra tra gli investimenti realizzati a seguito della mareggiata e del maltempo che avevano colpito la zona nel 2018
1 minuto e 36 secondi di lettura
di Redazione

FRAMURA - Hanno preso il via questa mattina le operazioni di demolizione del ponte "Della Fioraia", tra Framura e il vicino comune di Deiva Marina.

L'intervento, finanziato con fondi di Protezione Civile, ha un valore di circa 2 milioni 650 mila euro e rientra tra gli investimenti realizzati a seguito della mareggiata e del maltempo che avevano colpito la zona nell'autunno 2018. Sono in corso e in via di conclusione anche gli interventi a mare di difesa costiera e dell'abitato di Fornaci, per un ulteriore importo di circa 2 milioni e mezzo di euro.

Le opere finanziate dalla Regione Liguria nel Comune di Framura attraverso i fondi di Protezione Civile ammontano nel complesso a circa 5 milioni di euro e puntano ad aumentare la resilienza del territorio, oltre che a proteggere le abitazioni e gli stabilimenti balneari.

"Con questa nuova fase dei lavori, oltre ad ammodernare le infrastrutture del territorio adegueremo idraulicamente il ponte alla portata del torrente sottostante – spiega l'assessore alla Protezione civile e Difesa del suolo Giacomo Giampedrone –. Si tratta di un intervento molto atteso e strategico, perché punta a mitigare il rischio idrogeologico del tratto. Anche questo intervento è in linea con gli altri di natura strutturale realizzati dopo l'ondata di maltempo del 2018: l'obiettivo comune è quello di potenziare la resilienza del territorio nel suo complesso, oltre al ripristino di eventuali danni. Nel caso dei ponti, l'obiettivo è sempre quello di realizzare opere in grado di reggere la massima piena dei corsi d'acqua sottostanti".

"È una giornata importante per la messa in sicurezza dell'abitato di Fornaci: con la demolizione del vecchio ponte carrabile di collegamento tra Framura e Deiva Marina e la sistemazione del lungo torrente Castagnola si va a realizzare sempre di più l'intervento di protezione civile a seguito delle mareggiate del 2018 che hanno devastato il territorio framurese – dichiara il sindaco di Framura, Andrea Da Passano –. L'intervento, che è un primo lotto dell’ importo di 2 milioni e 650mila euro, sarà ultimato entro l’inizio della prossima stagione turistica".

ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 28 Novembre 2022

Dissesto, Pd: "Servono leggi per tutela territorio"

"Bisogna affermare con forza il valore del suolo come bene comune e accelerare l’iter di approvazione della legge contro il consumo del suolo arenata in Parlamento", sostengono le esponenti dem Ghio e Pecunia
Martedì 22 Novembre 2022

Dissesto Idrogeologico, Fondazione CIMA: "Ripopolare e mantenere l'entroterra"

"Tutta la Liguria è a rischio idrogeologico. Le coste in particolare. Quando a partire dal secondo dopoguerra le nostre città si sono sviluppate, abbiamo tombinato sempre di più, restringendo fiumi e torrenti", spiega Luca Ferraris, presidente Fondazione CIMA che si occupa di studio, sviluppo tecnol
Martedì 15 Novembre 2022

Dissesto idrogeologico imperiese, geologo: "Quadro grave"

IMPERIA - Continua l'inchiesta di Primocanale dedicata al dissesto idrogeologico in Liguria.  La trasmissione "Inchiesta, 5 territori, un tema" ha fatto tappa nella provincia di Imperia. "Questo territorio è caratterizzato da roccia sedimentaria che si è formata 200 milioni di anni fa su fondo mari
Lunedì 14 Novembre 2022

Inchiesta: 5 territori, un tema - Il dissesto idrogeologico in Liguria

https://www.youtube.com/embed/jIjbvNK-pp8   Parte l'inchiesta di Primocanale sul dissesto idrogeologico in Liguria, terra fragile che resiste poco alla furia dell'acqua. In questa puntata saremo nei cinque territori della nostra regione per capire cosa è stato fatto e cosa c'è ancora da fare per e