La data del 1 marzo 2023 si avvicina e per molti genovesi si avvicinano i problemi. Già perché da quel giorno sul territorio del comune di Genova scatteranno i nuovi limiti alla circolazione dei veicoli a motore a due e quattro ruote (compresi i ciclomotori) appartenenti alle classi ambientali Euro 0 e 1 a benzina, fino a 2 e 3 nel caso dei diesel. Nel caso dei due ruote lo stop riguarderà i motoveicoli con motore 2 e 4 tempi Euro 0 ed Euro 1.
ll provvedimento recepisce le indicazioni del Ministero della Salute per quanto riguarda la qualità dell'aria e sarà in vigore dalle 7 alle 19 dal lunedì al venerdì. Genova si uniforma così alle grandi città del Nord Italia, ma c'è un nodo da risolvere quello legato all'entroterra: chi attualmente possiede un veicolo vecchio troverà impossibilitato a varcare il confine del territorio genovese. Per i residenti di alcune zone sarà impossibile anche spostarsi tra comuni, perché magari per per pochi chilometri il tragitto prevede il passaggio sul territorio di Genova. Potranno farlo solo dalle dalle 19 alle 7 o il sabato e la domenica.
Problematiche queste messe in evidenza da Primocanale (LEGGI QUI) che si sta facendo portavoce di tanti residenti dell'entroterra seriamente preoccupati per quello che potrà accadere da marzo.
Dalle ultime indiscrezioni raccolte pare che a metà febbraio l'assessorato all'Ambiente metta tutte le richieste di deroghe sulla scrivania del sindaco. Deroghe che potrebbero riguardare i residenti dell'entroterra ma anche chi arriva da fuori regione, per turismo o lavoro, e possa raggiungere grazie ad una sorta di "corridoio" un parcheggio di interscambio senza incorrere in sanzioni.
IL COMMENTO
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