
GENOVA - Genova città proibita per i portatori di handicap e per gli anziani con problemi di deambulazione. Buona parte dei marciapiedi infatti sono senza scivolo, scalini invalicabili, e così anche andare a prendere un caffè per un disabile è un'impresa.
La denuncia delle barriere architettoniche arriva da Alessio, abitante a Sestri Ponente e incontrato per caso in via Colombo, nel centro città. Lui è costretto su una sedia a rotelle dopo essere rimasto vittima di un incidente stradale in moto.
"Le città della Liguria sono piene di barriere - sottolinea la compagna sanremese dell'uomo - noi viaggiamo molto, e dobbiamo putroppo ammettere che in altre regioni la situazione è molto migliore, a Roma, ad esempio, dove sono stata di recente, le strade sono tutte accessibili".
Alessio invece rimarca che basterebbe poco, "un po' di cemento", per adeguare i marciapiedi, e concludendo poi con una battuta provocatoria: "Se serve per rendere la città a misura di carrozzina potrei dare una mano anche io".
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