È stata consegnata stamattina dal sindaco Marco Bucci l’onorificenza in memoria di Damiano Barabino, il cardiologo genovese scomparso dieci anni fa sul Barre Des Ecrines, in Francia, durante una tempesta di neve.
"Per la passione, la professionalità e l’impegno profusi nel corso della sua vita diventando un esempio per molti. A un grande medico e indomito sportivo fortemente legato alla sua Genova". Sono queste le parole scritte sulla pergamena che il primo cittadino ha consegnato nelle mani del padre di Damiano.
La cerimonia, alla quale ha preso parte anche il viceministro alle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi, fraterno amico di Barabino, si è svolta ad Arenzano, durante le “Giornate cardiologiche dell’Araca Liguria – Tutti per la cardiologia, la cardiologia per tutti”. Momenti di grande commozione condivisi con alcuni volontari del Cai di Bolzaneto che hanno condiviso le imprese di quel talento ritenuto, per la sua energia e giovane età, il nuovo riferimento dell'alpinismo ligure e italiano.
IL COMMENTO
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