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di Redazione

LIGURIA - In Liguria il cocktail più diffuso è il margarita, stesso discorso vale per il Piemonte. A livello nazionale invece dominano spritz e negroni che sono i più consumati. È questa la fotografia di Tilby che ha analizzato il consumo di bevande alcoliche nel Paese.

Secondo il trend stagionale e di consumo a livello locale il mojito è maggiormente apprezzato nelle regioni settentrionali, il gin tonic piace in Valle d'Aosta, l'americano in Friuli-Venezia Giulia. Poi c'è il sex on the beach e pina colada sono più ricercati in Sardegna, mentre il moscow mule nelle Marche.

I cocktail analcolici vanno per la maggiore soprattutto nelle Marche, in Sardegna e in Abruzzo.. Dall'analisi emerge che è "l'estate è senza dubbio la stagione in cui il consumo di cocktail è maggiore ma è possibile individuare anche alcuni trend rilevanti per il periodo autunnale e invernale". L'interesse per spritz, negroni e gin tonic riscontra dei picchi in vista di capodanno, mentre drink come il mojito e il sex on the beach soprattutto tra giugno e settembre.

Tra i cocktail a base di gin gli italiani apprezzano soprattutto il negroni. Il gin fizz è di tendenza in Liguria e Puglia mentre il gin lemon, invece, è richiesto soprattutto in Calabria, Marche e Veneto; l'angelo azzurro in Sardegna, Calabria e Sicilia, mentre i toscani apprezzano soprattutto il white lady. Tra vini più amati dagli italiani ci sono il Prosecco, che si beve soprattutto in Veneto e Friuli-Venezia Giulia. I vini rossi sono preferiti ai bianchi in tutte le regioni italiane.

Tra le varianti dello spritz i bartender propongono la versione campari, al secondo posto tra le più richieste. A livello regionale, lo spritz bianco va per la maggiore in Friuli-Venezia Giulia, mentre la variante select è una delle predilette in Veneto, Trentino-Alto Adige ed Emilia Romagna. Lo spritz cynar è diffuso quasi unicamente in Veneto e in Lombardia.